venerdì 21 dicembre 2007

UN CUOCO IN AULA 4

Ormai è diventata la nostra tradizione di Natale! Come gli anni scorsi, anche quest'anno gli insegnanti del dipartimento d'italiano abbiamo voluto festeggiare il Natale con un corso di cucina. Ma questa volta abbiamo osato un po' di più e non abbiamo portato un cuoco italiano, ma abbiamo cucinato noi stessi. Eh, sì! Bisogna riconoscere che non l'abbiamo fatto mica male, almeno a quanto pare da come sono rimasti i piatti.

Il menú di quest'anno era dedicato alla cucina siciliana, visto che per Magdalena si parte in Sicilia e volevamo conoscere prima un po' di più la sua cucina. Come antipasto (che noi abbiamo mangiato come contorno) abbiamo preparato la CAPONATA, per primo gli SPAGHETTI AL NERO DI SEPPIA, per secondo le SCALOPPINE AL MARSALA e abbiamo finito il pranzo con le PALLINE DI COCCO E RICOTTA e un goccetto di vino di Marsala.




BUON NATALE A TUTTI E UNO SPLENDIDO 2008!

sabato 15 dicembre 2007

L'ARCHITETTURA E DE CHIRICO

Piazze semideserte, prospettive angosciose, archi e colonne improbabili, squadre e righelli non ortogonali sono parte dell'universo metafisico di Giorgio De Chirico (Volos, 1888 - Roma, 1978), pittore e scenografo italiano, principale esponente della pittura metafisica. Il suo rapporto con gli spazi architetonici, assolutamente originale, fu fonte di ispirazione per tutta una generazione di artisti e di architetti.


Dal prossimo 18 ottobre fino al 17 febbraio potremo vedere all'IVAM di Valencia la mostra intitolata L'ARCHITETTURA E DE CHIRICO. La mostra -curata dal prof. Vincenzo Trione, critico d'Arte del Mattino di Napoli e dell'Unità-, si propone di mettere a confronto le opere del grande maestro con le architetture che da queste hanno preso spunto e che, ancor oggi, possiamo ammirare in molte città italiane.



giovedì 13 dicembre 2007

Quanto è facile "l'italiani"

C'è chi è portato per le lingue: inglese, italiano, iracheno... E' semplicemente un dono naturale, come quello dei papi, niente da fare.
E poi, figuriamoci, l'italiano... che ci vuole! Eccone un'esecuzione esemplare.